Quando si parla di manutenzione del giardino (come di ogni altra area verde), si affronta un argomento piuttosto ampio, tanto che risulta impossibile poterlo descrivere in un solo paragrafo; per questo, daremo in questa sede solo indicazioni d’indirizzo, rimanendo a disposizione per risposte più circostanziate.

In linea generale potremmo dire che una volta realizzato il verde (sia parco, giardino, o semplice aiuola), seguendo un progetto di base; è la fase manutentiva che lo conserva e lo migliora nel tempo, o che lo danneggia in modo irreversibile.

Spesso si osservano giardini di buona impostazione, rovinati irrimediabilmente da interventi manutentivi inadeguati, alberature rovinate da capitozzature scellerate, cespugli potati in epoche sbagliate, tappeti erbosi concimati con improbabili concimi da agricoltura, o peggio ancora, arieggiati nei periodi più freddi o più caldi dell’anno, con danneggiamenti talora irreversibili che portano a diradamenti irrecuperabili del manto erboso stesso.

Molte volte, gli interventi che i possessori di un giardino si vedono proporre, sono legati alla mancanza di mezzi meccanici da parte di chi è chiamato ad intervenire, o in altri casi, gli interventi sono legati alla disposizione di un vasto parco macchine.

In questo caso, aldilà del danno causato dal calpestamento inutile degli automezzi, il risultato sarà altrettanto scarso. La manutenzione del giardino, deve in essenza mirare ad effettuare gli interventi necessari, rispettando i periodi fenologici tipici di ciascuna essenza, e sopratutto devono essere eseguiti nella perfetta conoscenza delle tecniche, della fisiologia dei vegetali, e dei prodotti; spesso ciò porta oltre che all’ottenimento del massimo effetto estetico delle piante (alberi, arbusti, fiorite), anche ad un risparmio effettivo in termini economici.

Il modo più corretto di affrontare la manutenzione del giardino, è senz’altro quella di effettuare una pianificazione annua di massima degli interventi, eseguire un sopralluogo pre-manutenzione nel corso del quale osservare lo stato delle piante, e verificare con quale metodologia intervenire.

Questo porterà un sicuro vantaggio al Cliente, e rafforzerà la fiducia nel bravo operatore; rimane valido però il consiglio di sentirci telefonicamente per qualsiasi dubbio; al costo di una telefonata eviterete interventi tardivi o sbagliati. In ogni caso seguite la rubrica dei nostri consigli del mese.

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