
Parchi e giardini: elementi decorativi e funzionali – indice:
La progettazione di parchi e giardini è un procedimento che si suddivide in due fasi. La prima è volta allo studio di cosa inserire e dove nell’area verde che si va progettando. La seconda si basa su come realizzare il progetto. In questa seconda fase, con la scelta degli elementi che andranno a caratterizzare i giardini o i parchi, si vanno a valorizzare le componenti ambientali del sito. Si ricorda che tali componenti sono di due tipi: quelle che riguardano i viventi, dunque l’uomo e la vegetazione, e quelle che riguardano le componenti inorganiche come il suolo, il clima e le sorgenti. Si è già trattato di come scegliere la vegetazione per il proprio spazio verde, ora si parlerà di come valorizzare i parchi e i giardini anche in relazione al pubblico che li frequenta.
I Percorsi e la pavimentazione nei parchi e nei giardini
Per raggiungere uno spazio e un altro di un’area verde devono essere realizzati dei percorsi che, unitamente ai materiali per costruirli, devono armonizzarsi funzionalmente allo spazio che li circonda. Questi costituiscono un elemento fondamentale del giardino in quanto contribuiscono a valorizzarne l’ossatura, a delimitare gli spazi e a svolgere una funzione di passaggio.
I percorsi infatti tracciano un itinerario da seguire che, per essere correttamente individuato, deve tenere conto dei punti in cui ci sarà più percorrenza e di quelli invece che verranno privilegiati per la sosta. Una scorretta individuazione di questi fattori conduce alla rovina del giardino a causa del passaggio di persone che saranno portate a calpestare aree di verde involontariamente o per necessità. Allo stesso scopo, il percorso deve delimitare gli spazi e dunque essere nettamente e precisamente definito. Si può agevolare la corretta individuazione degli spazi, accessibili e non, accostando materiali diversi, ponendo delle segnalazioni, colorando in maniera diversa le pavimentazioni.
I percorsi, ma non solo, vengono ricoperti da una pavimentazione che dev’essere resistente al deterioramento, agli impatti e alla pressione. La sua consistenza va valutata in relazione a questi fattori e a che tipo di passaggio è destinato il percorso. Deve inoltre essere facile da pulire e adatta a sopportare l’azione di determinati agenti esterni quali sostanze acide od oliose, agenti atmosferici e climatici. La poca resistenza a questi agenti compromette la funzionalità e l’aspetto della superficie. I materiali scelti possono essere lisci o ruvidi l’importante è che non ostacolino il passaggio pedonale o veicolare. I più comuni tipi di pavimentazione sono realizzati in pietra, terra, ghiaia, calcestre, erba, cemento, ceramica, mattoni o mattonelle, legno e gomme sintetiche.
Come realizzare i gradini e le scalinate di parchi e giardini
Nell’ottica di creare un’area verde adatta e confortevole ad un certo tipo di utenza si possono progettare gradini e scalinate. Questi rispondono a varie funzioni: estetica, ad agevolare il collegamento tra due zone, a risolvere un dislivello del suolo.
La progettazione di gradini in particolare unisce due scopi: quello di rendere un percorso più agevole e sicuro alla percorrenza e quello di dargli un certo impatto visivo nel disegno d’insieme del giardino o del parco. Sempre con riguardo ai gradini inoltre bisogna considerare tre aspetti principali: la profondità, l’altezza e la larghezza. Anzitutto devono avere una superficie pianeggiante o leggermente pendente verso l’esterno per rendere gradevole la pedata di chi ci passeggia. La profondità invece è variabile a seconda dell’importanza che si vuole dare alla scalinata in relazione al paesaggio circostante. L’altezza segue dei parametri standardizzati che agevolano la camminata in quanto l’essere umano è abituato a percorrere un dislivello di circa 14 cm. Anche la larghezza invece dipende dalla volontà di dare più o meno risalto al lato decorativo dei gradini rispetto a quello funzionale: potrà dunque misurare tra i 70 e 120 cm.
Osservate queste “regole”, sulle forme e i materiali dei gradini e delle scalinate c’è da sbizzarrirsi. La scelta chiaramente dipenderà dal tipo di giardino o di parco che si va progettando. Si possono scegliere materiali che diano una maggior sensazione di naturalezza come il granito, il marmo o la pietra abbinando dei gradini dalla forma irregolare. Per conferire maggiore creatività e colore si possono realizzare delle scalinate in mosaico colorato. Si utilizzano dei listelli in legno per dare una sensazione di regolarità e ordine accanto ad un percorso del giardino o del parco già particolarmente vivace per la vegetazione che lo riempie.
Al di là del gusto estetico, tuttavia, bisogna tenere conto che i gradini e le scalinate devono essere costruiti in sicurezza e pertanto con materiali durevoli e resistenti. Se vi sono zone pendenti è opportuno installare una ringhiera per attaccarsi e, se l’area verde è frequentata anche ore buie della serata, è bene installare un impianto di illuminazione alla base dei gradini.
La funzione di recinzioni e muri
Rispondono a funzioni sia ornamentali che pratiche le recinzioni e i muri realizzati all’interno di parchi e giardini.
Le prime sono leggermente più impegnative dei secondi in quanto richiedono una manutenzione maggiore. Danno però il vantaggio di lasciare intravedere al di là essendo trasparenti. Consentono inoltre di fare da sostegno di piante rampicanti e realizzare un elemento decorativo. Allo stesso tempo, la recinzione può fungere da mezzo di copertura di qualcosa che si vuole nascondere. I giardini e i parchi infatti possono avere delle strutture stridenti che si preferisce adombrare. Le recinzioni inoltre possono assumere varie forme ed essere realizzate con diversi materiali. La scelta è molto vasta e infatti i tipi di recinzioni che si possono ottenere sono moltissimi. Il materiale, tuttavia, va scelto anche in base alla durata che si vuole dare alla recinzione. Quelle realizzate con il bambù si disferanno più facilmente rispetto a quelle realizzate in ferro. I materiali più utilizzati comunque sono il ferro, il legno, il calcestruzzo e la plastica.
I muri, rispetto alle recinzioni, sono economicamente meno impegnativi sia nella realizzazione che nella manutenzione. Possono essere di varie altezze: quelli bassi, tuttavia, più semplici da realizzare, si prestano maggiormente a scopi ornamentali. Gli stessi materiali con cui vengono costruiti contribuiscono a improntarvi il carattere. I materiali più utilizzati sono i mattoni che tuttavia sono di vari tipi in commercio. Andrà pertanto scelta la giusta tipologia in base all’atmosfera che si vuole creare, più rustica o più moderna. Si usano molto anche i blocchi di calcestruzzo che a livello visivo possono dare la stessa sensazione del mattone se scelti dello stesso colore.
Il fascino dell’acqua
L’acqua è l’elemento presente in natura e della quale questa ha bisogno per vivere. Ispirandosi agli orientali, che l’hanno sempre considerata un simbolo di benessere e purificazione, gli occidentali hanno incominciato a dare sempre maggiore valore a questo elemento raccogliendolo in bacini artificiali o realizzando delle sorgenti da collocare nei giardini e nei parchi.
È sempre più frequente la richiesta di realizzazione di laghetti che riescono ad essere mantenuti puliti facilmente grazie a fiori acquatici ed alghe in grado di ossigenare le acque. Tali specchi d’acqua, oltre ad impreziosire lo spazio verde dove sono inseriti, possono donare ancora più vitalità all’ambiente che li circonda con la presenza di alcune specie animali. Si possono ad esempio crescere tartarughe acquatiche e pesci di alcune specie.
L’altro elemento che consente di entrare in contatto con l’acqua e di subirne il fascino è la fontana. Questa, a differenza del laghetto, diventa quasi un elemento di arredo che decora l’area verde incorniciando la sorgente d’acqua. Per realizzare la fontana possono essere utilizzati diversi materiali a seconda dello stile che le si vuole dare calandola nel contesto del giardino o del parco.
La fontana contribuisce senza dubbio a fare dell’area verde un luogo affascinante e incantato in cui passare il tempo in modo piacevole.