
Le aiuole e le siepi: informazioni pratiche – indice:
I giardini e i parchi sono dei luoghi che, nell’insieme delle loro componenti, tra colori e forme, possono suscitare lo stesso effetto di opere d’arte. Un’opera d’arte è il risultato della creatività di un artista che assembla varie forme secondo il proprio gusto estetico. L’artista, nel caso dei parchi e dei giardini, è chi compone l’area verde secondo il proprio estro in un connubio con la natura. Fra le specie vegetali che più si prestano a fare dello spazio verde un “quadro”, ci sono quelle adatte alle aiuole e alle siepi, alle quali si può dare forma e colore a proprio piacimento realizzando degli angoli preziosi nel verde.
Cosa sono le aiuole e le siepi
Le siepi sono un insieme di vegetali della stessa specie raccolte in forma lineare. Possono costituire uno schermo vegetale da utilizzare per separare due zone di uno stesso spazio o due spazi diversi confinanti. Molto frequenti sia nei giardini che nei parchi, vengono costruite in diversi modi e possono dunque donare all’ambiente un’atmosfera diversa.
Ci sono siepi che vengono lasciate crescere in modo naturale e con un aspetto più selvaggio, ed altre invece che vengono cresciute dall’aspetto più composto per assumere un’aria più elegante.
L’aiuola invece è una parte di terreno che può assumere forme diverse e che solitamente viene realizzata per creare un punto di colore all’interno del verde. Può essere livellata al terreno oppure rialzata per essere messa in risalto rispetto al terreno circostante. Per la sua composizione può essere costituita da una sola specie vegetale, anche in diverse varietà, o più specie vegetali a seconda dell’effetto che si vuole creare. Si tratterà, tuttavia, di arbusti o piante erbacee o un mix di questi.
Le aiuole, come le siepi, sono elementi decorativi del giardino ai quali è opportuno dare risalto nello spazio che si ha a disposizione. La cosa più importante infatti è collocarla nel posto giusto. Se lo spazio è molto vasto le aiuole sono più adatte ad essere posizionate nel perimetro del giardino per dare luce e colore in una visione d’insieme. In aree verdi di piccole dimensioni invece l’aiuola diventa l’elemento di maggior rilievo che merita dunque una posizione centrale o in risalto come nel mezzo di un vialetto.
Le caratteristiche delle aiuole e delle siepi
A differenza delle aiuole, le siepi assolvono a delle funzioni molto importanti che già in parte si sono accennate. Delimitano dei confini, riparano dal vento, rendono una zona del giardino più intima schermandola dal resto del luogo, nascondono visuali poco piacevoli, e infine svolgono anche una funzione decorativa.
La specie vegetale da scegliere per la siepe dipende da molti fattori: lo stile dell’area verde, il gusto personale e il clima. In linea di massima ci sono delle specie più adatte a creare siepi dalla forma irregolare ed altre più adatte a quelle regolari.
La scelta delle piante per l’aiuole, a differenza delle siepi, si basa principalmente sulla posizione della stessa rispetto ai raggi solari, ovvero se sarà al sole o all’ombra. Si può scegliere, tuttavia, anche in base al gusto, ai colori (monocromatiche o policrome) e alle forme che si vogliono realizzare, geometriche o disordinate. Un modo per dare risalto alle forme è anche quello di scegliere le specie in base allo spessore delle foglie, accostando spessori diversi di queste.
Altre semplici regole possono aiutare a creare un’aiuola più attraente. Ad esempio disponendo le piante più basse nella zona frontale e quelle più alte nel retro per dare profondità e superficie alla prospettiva. Oppure procedendo a piantare le specie in base a quando fioriscono in modo da poter giocare con i colori dei fiori.
Le specie vegetali per aiuole e siepi
A seconda della forma che si vuole dare alle aiuole e alle siepi, nonché alle zone dell’area verde in cui vengono collocate, ci sono specie vegetali più o meno adatte e che si consiglia di scegliere nei seguenti paragrafi.
Le siepi irregolari
La bellezza delle siepi irregolari si riscontra proprio nella loro forma disordinata, più adatta a luoghi di campagna. Queste siepi si ottengono più facilmente lasciando naturale la crescita delle seguenti specie vegetali: l’alloro, il viburno e l’osmanto. Sono inoltre particolarmente apprezzate per il profumo che emanano durante la fioritura che è leggera e ariosa, sui colori del bianco e dell’avorio. Per ottenere un effetto ancora più irregolare si può inserire nella siepe, a tratti, qualche arbusto più alto.
Altre specie vegetali adatte alle siepi irregolari sono le fucsie o la kerria japonica. Queste specie sono adatte inoltre a chi ama i colori. Hanno dei fiori rispettivamente fucsia e gialli. Per le siepi più alte e dall’aspetto naturale si possono far crescere degli alberi di cipresso e non potarli.
Questo tipo di siepe si pianta su due file, anche in modo disallineato, per ottenere un effetto folto e articolato.
Quelle regolari
Le siepi dalla forma più regolare hanno alla base altre specie vegetali quali ad esempio il pitosforo e il carpino bianco. Queste specie sopportano molto bene le potature che basta vengano eseguite un paio di volte all’anno per avere delle siepi squadrate e formali. Si rivestono di fiori durante il periodo della primavera e dell’estate che rilasciano un profumo di una gradevolezza unica. Come tutte le specie vegetali adatte alle siepi, quelle adatte alle siepi regolari sono degli arbusti sempreverdi e molto resistenti dalla crescita lenta. Le siepi di questa specie sono particolarmente adatte ad accostare lunghi viali in quanto la potatura è efficace per molto tempo e le foglie, sebbene si ingialliscano verso l’autunno, non si staccano così facilmente dai loro rami. Fra le specie vegetali a crescita lenta si hanno inoltre il bosso e il tasso. Queste sono molto utilizzate per creare siepi regolari e geometriche da collocare in zone più fredde.
Ci sono anche delle specie vegetali adatte alle siepi che crescono velocemente. In questi casi la potatura andrà fatta almeno 4 volte l’anno. Un esempio è la lonicera nitida. Questa viene utilizzata sia per avere siepi basse, come alternativa al bosso, sia alte in modo da formare uno schermo fitto al di la del quale non ci sia spazio per vedere.
Le siepi di questo tipo risultano folte e compatte se si piantano le specie in modo lineare e a una distanza di circa 40-80 centimetri l’una dall’altra.
Le aiuole all’ombra
Per tutte le aiuole in generale, se si vuole avere una bassa manutenzione durante tutto l’anno, è bene scegliere specie vegetali resistenti come arbusti e piante erbacee. Se l’aiuola viene posizionata in una zona ombreggiata si aggiunge l’esigenza di piantare specie che non abbiano necessità di luce diretta ma che allo stesso tempo diano un pò di chiarore e colore alla zona poco illuminata.
Molto adatte sono le hosta che sono delle piante perenni dalle foglie larghe e verdi. Queste possono essere messe in posizione centrale accompagnate da altre specie vegetali che le completino come l’astilbe. Quest’ultima aggiunge colore e vivacità alla neutralità della prima. Anche gli anemoni giapponesi sono un’ottima idea da accostare all’hosta donandole colore ed eleganza.
Un’alternativa altrettanto neutra all’hosta è l’erba lucciola. Questa è molto resistente al freddo e dunque utile durante i mesi invernali ed ha un colore perenne. Per colorare l’aiuola possono essere accostate all’erba lucciola le fioriture primaverili dell’epimedium o della borragine. Quest’ultima, tuttavia, è adatta se si vuole dare un aspetto più selvatico all’aiuola.
Le aiuole al sole
L’aiuola si intende esposta al sole per la maggior parte della giornata quando lo è per almeno sei ore al giorno. Bisogna pertanto dedicarle delle specie che richiedano enormi quantità di luce e per lungo tempo. Fra queste si possono individuare l’emerocallide e la molinia. Si tratta di due specie abbastanza diverse, l’una rustica e l’altra elegante.
Ad accompagnarle si possono inserire dei gerani che offrono colore e vitalità dalla primavera avanzata fino ai primi mesi dell’inverno. Per rendere invece l’aiuola più graziosa si pensi all’alchemilla dalle piccole foglie a pieghette o all’iperico dai fiorellini di un giallo intenso.
Tali esempi di piante non sono chiaramente esaustivi. Le specie vegetali infatti sono tantissime. In questa sede si è voluto mettere in risalto quelle meritevoli di maggior attenzione per bellezza e adattabilità.